La Moc è un test diagnostico per misurare la quantità di minerali presenti nelle ossa.
La MOC – acronimo di Mineralometria Ossea Computerizzata – è un esame radiologico che permette di misurare con precisione la quantità di minerali nelle ossa, ricavando cosi la densità minerale ossea.
L’osteoporosi è una patologia che comporta una diminuzione della quantità di minerali (soprattutto il calcio) presenti nelle ossa, comportandone un’alterazione – nonché un indebolimento – della loro struttura. Ciò aumenta la probabilità di fratture ossee sia a seguito di traumi di lieve entità sia in maniera spontanea (fratture localizzate soprattutto nel collo del femore, nel polso e nella caviglia)
L’esame viene richiesto dal medico in caso di sospetti di fragilità ossea, ma è anche di fondamentale importanza nella diagnosi precoce dell’osteoporosi e dell’osteopenia che, se diagnosticate, possono cosi essere trattate limitandone gli effetti negativi sul paziente. In questo caso sarà necessario eseguire ulteriori moc di controllo per misurare l’efficacia della cura.
E’ importante eseguire l’esame di controllo nei soggetti a rischio di osteoporosi, ovvero nelle donne nella fase di post-menopausa (il tasso di incidenza è giustificato dai cambiamenti ormonali che avvengono con l’avvio della menopausa), anche perché nelle sue fasi inziali la patologia è asintomatica. Generalizzando si consiglia di eseguire il primo esame a partire dai 65 anni per le donne e a partire dai 70 anni per gli uomini.
L’esame è raccomandato anche a pazienti che presentano casi di osteoporosi e osteopenia in famiglia, o che si trovano a rischio per altre cause (l’assunzione prolungata di farmaci specifici – ad esempio alcuni antinfiammatori, carenza di vitamina D)
La moc può essere eseguita solo su un segmento osseo oppure su tutto il corpo. Si parla quindi di:
La finalità dell’esame è misurare la densità minerale ossea – BDM (ovvero la quantità di massa minerale contenuta in un centimetro cubo di osso) che viene anche espressa con un “T-score” (che comporta un confronto della densità ossea rilevata nel paziente con quella presente in un soggetto di 30 anni in buona salute).
L’esame ha una durata media di 20 minuti e non richiede nessuna preparazione
Oggi durante l’esecuzione di una moc viene emessa una quantità minima di radiazioni che la rendono, comunque, sconsigliata nei confronti di donne in stato di gravidanza.