Risonanza magnetica aperta
alle piccole articolazioni e alla colonna vertebrale
La risonanza magnetica permette la visualizzazione delle ossa e dei muscoli grazie ai campi magnetici
La risonanza magnetica
La risonanza magnetica è una tecnica d’indagine diagnostica che – grazie alla fisica dei campi magnetici – permette la visualizzazione delle ossa, dei muscoli e delle strutture tendinee senza l’utilizzo di raggi ionizzanti – e quindi radiazioni.
Ciò rende la risonanza magnetica un’esame sicuro che si presta anche a ripetizioni nel tempo.
Si effettuano i seguenti esami:
- arti superiori (spalla, gomito, polso, mano)
- arti inferiori (ginocchio, caviglia, piede)
- colonna tratto cervicale e lombo sacrale
- entrambe le anche
Risonanza magnetica aperta
Il nostro centro dispone di risonanza magnetica aperta, grazie alla quale il paziente non è più confinato in uno spazio cilindrico chiuso, che può rappresentare un problema per alcune tipologie di soggetti (claustrofobici, obesi e anziani).
ideale per chi soffre di claustrofobia
L'esame
Dopo aver fatto accomodare il paziente, viene azionato il campo magnetico che provoca un’orientamento dei protoni presenti nostro corpo sulle linee del campo stesso. Una volta interrotto il campo magnetico, questi emetteranno un segnale che viene rilevato dal macchinario sulla base del quale verrà poi generata l’immagine visualizzata.
Prima di sottoporsi a questa tipologia di esame – che ha una durata media di 30 minuti – non è richiesta alcuna preparazione
Risonanza magnetica articolare
La RM articolare è uno degli strumenti di indagine più utilizzati nelle patologie articolari: essendo innocuo, può essere, infatti, ripetuto più volte anche a brevi distanze di tempo.
E’ per questo un esame di primo livello in presenza di un trauma, grazie al quale è possibile individuare la zona oggetto di lesione e poter cosi decidere la terapia più adatta da seguire per la guarigione.
L’esame può essere eseguito anche durante le varie fasi della terapia per verificarne l’efficacia.
La risonanza magnetica articolare permette di analizzare in maniera esaustiva e dettagliata tutte le strutture che compongono le articolazioni:
- le ossa
- le cartilagini
- i menischi
- i legamenti
I campi di applicazione
La Risonanza magnetica trova impiego, oltre che negli eventi traumatici, anche per la diagnosi di patologie degenerative, nei processi infiammatori e nelle malattie reumatiche.
E’ utilizzata molto spesso in ambito sportivo a seguito di traumi o situazioni di stress a carico dei tendini e/o delle ossa.
Parti del corpo frequentemente visualizzate sono: il ginocchio, la spalla, il cranio e la colonna vertebrale.
Altri campi in cui la tecnica RM viene utilizzata (oltre a quello ortopedico) sono quello neurologico, neurologico ed oncologico.
Controindicazioni
La risonanza magnetica è un esame sicuro e indolore.
E’ tuttavia sconsigliato (a causa dell’utilizzo dei campi magnetici) nei seguenti casi:
- soggetti portatori di pacemaker al cuore
- soggetti con protesi in ferro
